Un cretino è uno stupido, lo dice la Treccani, ma è una definizione che non restituisce l’ampiezza del fenomeno del cretinismo, perché il cretino può essere anche una persona molto intelligente, ma nello stesso tempo manifestare atteggiamenti cretini. Spesso un presuntuoso è un cretino, uno che si fa grande a scapito dei più deboli è un cretino gigante, uno che non capisce quando sarebbe ora di tacere, che capisce troppo tardi di avere detto la cosa sbagliata, che non riesce a cogliere i segnali evidenti che guarda, davvero, no, indossa spesso la maschera del cretino, magari non sempre, ma in certe occasioni gli calza proprio benissimo. Poi ci sono cretini diversi: io per esempio ci sono delle volte che mi darei degli schiaffi a quattro mani per quanto mi sento cretino, ma più come sinonimo di coglione, perciò non conta. Anche perché non risultano vantaggi conosciuti nell’essere coglioni.

Il cretino invece..
Intanto con un cretino non ci puoi litigare: a un cretino non puoi spiegare perché è un cretino, perché è un cretino. Non c’è verso, il ragionamento non lo capiscono, e se insisti di solito s’incazzano e cercano di menarti. Allora tu spieghi che spostare il dibattito su un piano fisico è un’ulteriore dimostrazione della loro incapacità di sostenere una discussione, ma questo li fa incazzare ancora di più. Perciò il dibattito civile è fuori discussione, ma l’alternativa non esiste, perché non ti metteresti mai sullo stesso livello di un cretino, quindi neanche la sopraffazione fisica è da contemplare. Resta un distacco elegante, evitare del tutto la discussione perché dai, cosa puoi dirgli a uno così? Solo che un cretino non lo capisce che non gli rispondi per manifesta cretineria, anzi, si convince di avere avuto la meglio e questo lo spronerà ad affrontare altri interlocutori ostili.

Alla lunga che vinca per stanchezza o per sopraffazione fisica dell’avversario non fa differenza, è la categoria superiore, dopo l’homo sapiens verrà il momento dell’homo.. boh non lo so il latino, buzzurrens?  Il futuro è un posto brutto dove tutti i generosi, i simpatici e i buoni di cuore si saranno estinti, e i cretini si ergeranno come predatori a prendersi a testate per un parcheggio, o a fare a chi ce l’ha più lungo in estenuanti conversazioni su quanto deve durare un rapporto orale.